giovedì 22 settembre 2011

Zuppa di cimici





Qualcuno di voi è corso in bagno schifato?
Dai, stavo scherzando, non è un piatto tipico del mio paese.
Certo però che il colore è quello, come periodo ci siamo... se solo avessero il dolce sapore di questa zuppa! Almeno si troverebbe uno scopo a queste povere inutili bestie.
Ogni sera quando chiudo i balconi sono indecisa tra il fastidio e la tenerezza, in fondo non è colpa loro se sono così!




Ieri sera abbiamo inaugurato ufficialmente l'autunno, mangiando questa fantastica zuppa.

ZUPPA VERDISSIMA DI PISELLI
dose per 4 persone
(noi abbiamo mangiato in due. Però abbiamo mangiato solo questa ed era veramente tanto buona!)

30 gr olio d'oliva
1 cipolla piccola
450 gr. Piselli surgelati
450 gr acqua
sale

CON IL BIMBY:
Mettere tutto nel boccale. Cuocere 30 min. 100° Vel.1 Antiorario
Lasciar intiepidire 5 minuti, poi frullare per 1 min. A vel.8.

SENZA BIMBY:
Mettere tutto in pentola. Coprire e cuocere 30 minuti a fiamma vivace. Frullare tutto con un frullatore ad immersione.

Noi abbiamo accompagnato la zuppa con dei crostini di pane, un giro d'olio e una spolverata di pepe misto.
Questa è la versione super semplice, ovviamente si può arricchire in tanti modi: un po' di pancetta, del formaggio, del prezzemolo...
Comunque è di un verde bellissimo ed è buonissima. Provatela!


mercoledì 21 settembre 2011

CUPCAKES


Come anticipato... vi presento i miei fantastici cupcakes.
Ho pensato che non scrivo la ricetta perchè non ne sono rimasta entusiasta.
Forse il problema è che non sono lievitati bene... comunque erano bellissimi da vedere, ma un po' “stopposi” all'assaggio.
Proverò di nuovo e vi farò sapere... naturalmente si accettano suggerimenti!



martedì 20 settembre 2011

FESTEGGIAMENTI





Per il compleanno del mio ometto di casa volevo una torta spettacolare, esagerata, goduriosa e con tanto, tanto, ma proprio tanto cioccolato.
Ho iniziato la mia ricerca tra libri, riviste e ovviamente on line, e ho trovato la torta perfetta.
Ho cercato una torta “famosa”, che fosse facile e garantita.
Ho trovato lei:



la DEVIL'S FOOD CAKE!!

Tre piani di morbida torta al cioccolato, riempita e ricoperta da una altrettanto morbida crema al cioccolato.
La ricetta sembra testata, se ne trovano diverse varianti, ma sono tutte più o meno simili.

Ho preparato la torta sabato pomeriggio per mangiarla domenica pomeriggio. Non ci sono stati particolari intoppi e il risultato... bè... poteva non essere buona??!


Per le 3 basi
4 Uova medie a temperatura ambiente
175 ml Acqua
425 gr Zucchero
340 gr Burro
425 gr Farina 00
65 gr Cacao in polvere amaro
5 gr Bicarbonato
2 gr Sale
1 bustina Vanillina

per la ricopertura
750 gr Cioccolato fondente
750 ml Panna fresca


Per prima cosa ho preparato gli ingredienti.
Ho pesato il burro e l'ho fatto ammorbidire lasciandolo a temperatura ambiente.
Ho pesato il cacao e ho aggiunto l'acqua bollente mescolando bene per ottenere una crema liscia.

Ho ripreso il burro e ho iniziato a lavorarlo bene, aggiungendo anche lo zucchero e la vanillina. Ho poi aggiunto un uovo alla volta e quando erano tutti amalgamati al composto ho versato la crema di cacao. Per ultima ho aggiunto la farina setacciata assieme al bicarbonato e al sale.

A questo punto ho preparato le teglie.
La ricetta prevedeva 3 teglie da 22 cm di diametro. Non avendole, ho usato una teglia da 24, una da 22 e una da 18. le ho imburrate e cosparse di cacao. Ho riempito le teglie e infornato per 30/35 minuti in forno caldo a 180°.

Le torte sono lievitate più del previsto. Alla fine ho optato per una torta a due piani. Ho creato due basi da 22, tagliando le parti in eccesso della torta da 24. La tortina più piccola l'ho tenuta per la colazione, così al naturale.

Tornando a noi... mentre le torte si cuocevano ho preparato la crema di copertura.
Ho messo la panna in un tegame sul fuoco. Quando stava per prendere il bollore, ho aggiunto il cioccolato a pezzi (ah... ne ho usato “solo” 500 gr). Ho mescolato bene e tolto dal fuoco. A questo punto ho aspettato che la crema si raffreddasse bene, prima a temperatura ambiente, poi in frigo.

Ho farcito e ricoperto la torta alla sera. La crema, riposando in frigo per alcune ore, è diventata bella densa, così ho potuto ricoprire la torta senza fare pasticci.
Mi è avanzata un sacco di crema, nonostante sia stata piuttosto generosa spalmandola nella torta.



Non contenta della dose di cioccolato usata nella torta ho preparato anche delle cupcake.
Volevo provarle da tantissimo tempo e ho trovato l'occasione giusta.
La ricetta usata ve la scrivo un altro giorno... altrimenti vi vengono i brufoli con tutti questi dolcetti!!

venerdì 2 settembre 2011

ESTATE


Cosa abbiamo fatto in questo lungo agosto? Tante cose, e ne abbiamo le prove:
abbiamo raccolto le carote,



i peperoncini,

e il prezzemolo.


Abbiamo pitturato





.... anche la cucina!

















Abbiamo cucinato e mangiato.






Ci siamo fatti le coccole.



Non abbiamo fatto viaggi quest'estate, ma rimedieremo. Comunque ci siamo rilassati. Abbiamo goduto del nostro mare e delle cene all'aperto a casa.

Riprendiamo la vita di tutti i giorni con qualche energia in più e con tantissimi progetti e buoni propositi.

E ora vi lascio la ricette di queste ottime polpettine, fatte con i fagioli di soia gialla.
Ho improvvisato una ricetta perché dopo averli comprati non sapevo proprio cosa farci.
Ora che ho scoperto di poterci fare delle ottime polpette, non mancheranno più nella mia dispensa.




















POLPETTE DI SOIA GIALLA
(ho ottenuto 17 polpette mediamente piccole)

300 gr di soia gialla (peso dopo averla bollita)
1 carota
mezza cipolla bianca
1 uovo
1 cucchiaino di salsa thaina
un po' di zenzero grattugiato (circa 2 cm di radice)
mezzo peperoncino
sale
pepe
prezzemolo
Pangrattato


Per prima cosa la sera ho messo in ammollo la soia.
Il giorno dopo l'ho bollita in abbondante acqua con un rametto di rosmarino per due ore circa.

Una volta fredda ho frullato tutti gli ingredienti. Le spezie ovviamente vanno a gusto.
Lasciate il pangrattato per ultimo, e aggiungetene a occhio, fino ad ottenere un impasto lavorabile. Insomma, sapete cosa intendo!

Ho formato le polpettine e le ho rotolate in altro pangrattato.

Le ho cotte in una padella antiaderente con il fondo unto di olio. Come vedete sono venute di un bel giallo, con una crosticina scura e croccante.

Le abbiamo mangiate subito e anche il giorno dopo, fredde da frigo. Ottime in entrambi i casi.

Ma lo vedete anche voi il cuore?