venerdì 2 agosto 2013

Cotoletta di tofu



Mi vergogno per questa foto, credetemi!
Mi capirete se vi dico che avevamo tanta fame, non c'era proprio tempo di fare di meglio.
Ci tenevo però a darvi questa ricetta, come sempre facile, veloce e buona.

La ricetta viene dalla rivista “Cucina Naturale” di luglio/agosto, dove aveva un altro nome: fish and chips di tofu e alghe. L'articolo infatti gioca sul fatto di preparare una cena di “pesce” senza pesce. Buffo! Io ho omesso l'alga che non avevo in casa.

È un ottimo modo di mangiare il tofu soprattutto se non siete particolarmente abituati a consumarlo. Questa preparazione lo rende irresistibile.


Vi racconto la ricetta...

Se siete in due e siete incerti del risultato, prendete un   PANETTO DI TOFU   bello sodo. Se invece avete già sperimentato la ricetta e siete in due potete prendere 2 panetti di tofu.
Schiacciateli bene e asciugateli. In un piatto preparate una   MARINATURA   con un giro d'olio, salsa di soia, aceto di mele, sale (poco se usate la salsa di soia), pepe, erba cipollina o altre erbette a piacimento.
Tagliate il panetto di tofu a metà in modo da ottenere due panetti più sottili e immergeteli nella marinatura per almeno mezz'ora, girandoli ogni tanto. Se li lasciate per più tempo prenderanno più sapore.
Una volta sistemato il tofu, si passa a preparare la   PASTELLA   in una ciotola mescolate 200 gr. di farina, 100 gr. di acqua, un pizzico di sale e un paio di cucchiaini di lievito di birra disidratato. (dimezzate le dosi se usate un solo panetto).

Non so voi ma per me, in certi casi, pesare gli ingredienti è una rottura di scatole e in sostanza è solo un noioso passaggio in più. Ormai con l'esperienza so che un cucchiaio da farina (quello che uso io) è circa 50 gr, per l'acqua vado ad occhio. Una pastella per fritti deve essere fluida ma non troppo liquida, e insomma c'è sempre modo di aggiustarla!
Lasciate riposare anche la pastella per almeno mezz'ora.

Preparate: una padella con un po' di olio, un foglio con farina e uno con pangrattato.

Quando la fame inizia a farsi sentire passate alla frittura.

Prendete il panetto di tofu, scolatelo, infarinatelo, immergetelo nella pastella di acqua e farina e poi nel pangrattato. Ripassate nuovamente nella pastella e nel pangrattato e immergete nell'olio caldo.
Friggete tutto il tofu e gustate caldo.

Come contorno abbiamo mangiato delle verdure grigliate e un purè di patate vegan (fatto con olio al posto del burro e con latte di soia al posto del latte vaccino).

Dimenticavo: mi era avanzata una certa quantità di pastella. Ho aggiunto un po' di farina e di pangrattato per avere una pastella più consistente e ho fritto anche quella ottenendo una sorta di pane fritto per niente male.