Nel mio caso ne ho approfittato per cucinare qualcosina.
Per la precisione ho finalmente provato una ricetta che avevo adocchiato da tanto tempo.
E con questa ricetta rispolvero la mia rubrica sui libri di cucina.
La ricetta arriva da questo libro:
TUTTA LA BONTÀ DEL PANE
di Sara Papa
Ed. Gribaudo
Prezzo: 14,90 euro
Ammetto subito di non aver letto la parte introduttiva composta da una decina di pagine in cui l'autrice parla di farine, di lieviti, di impasti. Non perché sia noiosa o mal scritta (non lo so, non l'ho letta!), semplicemente non ne ho avuto il tempo.
Appena ho avuto il libro, l'ho sfogliato attentamente, soffermandomi sulle bellissime foto e sui titoli delle ricette. Ogni ricetta ha una facciata di testo e una per l'immagine. Nel testo, oltre a ingredienti e procedure, per ogni ricetta c'è un consiglio, una sorta di appunto dell'autrice. Per le ricette più complicate ci sono gli step fotografici dei vari passaggi.
Le ricette sono divise in:
pane classico, pane creativo, pane dolcesalato, pane aromatizzato, pane della festa, stuzzichini e grissini, pitte ripiene, pizze, pasta fillo.
Le ricette sono una più invitante dell'altra.
Tra tutte, queste chiocciole avevano attirato la mia attenzione già alla prima occhiata.
Così alla prima occasione mi sono messa al lavoro.
Il risultato è stato ottimo, io e enrico abbiamo decisamente apprezzato, facendoci fuori una decina di chioccioline come aperitivo.
Questa è la ricetta (io ho dimezzato le dosi ottenendo 19 chiocciole)
PANE SFOGLIA CON OLIVE E POMODORI SECCHi
500 g di farina 0
300 g di acqua
15 g di lievito di birra o 170 g di lievito madre (io ho usato una busta di lievito liofilizzato)
10 g di sale
200 g di burro (per la sfogliatura)
per il ripieno:
250 g di olive denocciolate nere e verdi
120 g di pomodori secchi
50 g di olio extravergine di oliva
- Mettere i pomodori secchi in ammollo in acqua tiepida per 20 minuti.
- Preparare l'impasto e metterlo in una ciotola unta d'olio per 20 minuti.
- Scolare i pomodori, asciugarli e tritarli. Tritare anche le olive.
- Riprendere l'impasto e stenderlo formando un rettangolo.
- Spolverizzare il burro (freddo) con poca farina e appiattirlo con il mattarello. Appoggiarlo nel mezzo del rettangolo di pasta e ripiegarla a portafoglio sigillando bene i bordi.
Stendere con il mattarello, ripiegare la pasta a portafoglio e giarla in senso antiorario di 90 gradi.
- Stendere, ripiegare e girare ancora.
- Stendere la pasta a rettangolo, distribuire le olive e i pomodori tritati e l'olio.
- Arrotolare l'impasto e tagliare delle rondelle di 2 cm circa di spessore.
- Disporre su una teglia foderata con carta forno e lasciar lievitare fino al raddoppio.
- Cuocere in forno caldo a 200° per 25-30 minuti.
Buonissimi il giorno stesso. La sera li ho messi in un contenitore chiuso di vetro. Il giorno dopo si erano afflosciati. Però riscaldandoli sono tornati buoni e croccanti.
Veramente da provare. Un pane/stuzzichino nuovo e insolito.
Non so ancora con cosa mi cimenterò la prossima volta. Voglio sicuramente provare a fare la pasta fillo, ma anche i limoncini, o le frustine di semola, oppure la pitta serrese con fiori di sambuco, o anche...
6 commenti:
carine e gustose queste chiocciole!! grazie anche la presentazione del libro, sembra proprio interessante, soprattutto per chi, come me, ama il pane e i prodotti lievitati.
un abbraccio
Benedetta
ma guarda!!! le tue girelle son fantastiche! ed è la prima volta che vedo che il risultato della ricetta è uguale alla foto del libro eheh ^__^ sei stata bravissima :)
Ciao Benedetta. Grazie della visita. Sai, abbiamo in comune l'amore per i lievitati, quindi troverai molte ricette in questo blog... se avrò il tempo e la pazienza di postarle!
Ciao Erica. Grazie dei complimenti. Temo sia stata soprattutto fortuna, anch'io di solito ottengo risultati completamente diversi da quelli dei libri. Questa è la prova che le ricette sono ben spiegate e facili da fare!
Ciao piccola!
Eccomi ti ho trovato:)) Un salutino al volo. E' stata una piacevole serata, era un piacere di conoscerti:)Adesso mi salvo il tuo blog.
Bacione
Che buona questa ricettina: brava!!
Adoro Sara Papa, l'anno scorso a luglio (anniversario)il mio amore mi ha regalato il libro di Montersino, vediamo di mettergli questa pulce nell'orecchio!!
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