mercoledì 9 luglio 2014

Spaghetti verdi



Trasportata da quella che sembra essere la moda del momento tra i foodblogger, ieri sera finalmente mi sono tolta la curiosità e ho preparato gli spaghetti di zucchine.
Il commento di Enrico alla prima forchettata è stato: “Mai più senza!”
Entrambi siamo stati conquistati da questo piatto: naturale, leggero, estivo, colorato...

Vi spiego come li ho fatti:

SPAGHETTI DI ZUCCHINE CON SUGO FRESCO AI POMODORI
ricetta per 2 persone

3 zucchine grandi
metà cipolla di tropea (piccola)
una bella manciata di pomodorini

olio
succo di limone
salsa di soia
pepe
timo
basilico

  1. Per prima cosa ho tagliato le zucchine. Non avendo il “fattoapposta” che le taglia già a forma di spaghetto, mi sono arrangiata. Prima le ho affettate per il lungo con il pelapatate, poi le ho tagliate a striscioline. Si, è stato un lavoraccio...
  2. Una volta pronte le zucchine le ho condite con succo di limone e salsa di soia.
  3. Mentre le zucchine riposavano, ho preparato il sugo. Ho affettato la cipolla e lìho soffritta con poco olio in padella. Ho aggiunto i pomodorini, condito con salsa di soia, basilico e timo e lasciato cuocere per pochi minuti.
  4. A questo punto ho condito le zucchine con il sugo di pomodori, mescolato bene e mangiato!



Le varianti di questa ricetta possono essere moltissime. Oltre a variare il sugo, si possono preparare gli “spaghetti” con cetrioli, carote, rape rosse...

Vi consiglio vivamente di provarli!

P.S. Dimenticavo... vedendo le foto mi sono ricordata che ci abbiamo aggiunto anche un paio di olive taggiasche, giusto per gradire...

mercoledì 21 maggio 2014

Biscotto-gelato-sorbetto



Ricetta facile, sana e veloce, ancora più del solito.
Trattasi di un gelato, che non si può proprio chiamare gelato, ma che gli somiglia per gusto e consistenza.

Biscotto gelato alla banana

Ingredienti per il biscotto:
100 g di zucchero
2 uova
cannella
100 g di farina

  1. Sbattere con molta energia le uova, lo zucchero e la cannella. Deve risultare un composto ben montato e chiaro.
  2. Aggiungere la farina setacciata e mescolare.
  3. Stendere l'impasto su una teglia del forno rivestita con carta forno.
  4. Cuocere in forno caldo a 180° per 15 minuti circa.
  5. Fate raffredare 10 minuti, poi tagliate i biscotti nella forma desiderata.



Ingredienti per il gelato:
Banane mature

  1. Dimenticate le banane in dispensa fino a che diventato nere. Non importa che lo facciate appositamente o no, il risultato è lo stesso!
  2. Sbucciate le banane e tagliatele a rondelle.
  3. Posizionate le banane tagliate in un vassoio in modo che non si sovrappongano e mettetele in freezer per almeno 2 ore. Quando saranno congelate, se non le utilizzate subito, potete spostarle in un sacchetto, così occuperanno meno spazio. Le banane si conservano in congelatore fino a 6 mesi.
  4. Tirate fuori le banane dal congelatore e lasciatele a temperature ambiente per 5 minuti.
  5. Frullate con un frullatore abbastanza potente, fino a che non si formerà una crema dalla consistenza gelatosa.

A questo punto potete unire come ho fatto io delle gocce di cioccolato al gelato alla banana.
Poi riempite i biscotti di gelato, livellate bene i lati e rimettete in congelatore coperti in qualche modo.
I vostri gelati sono pronti all'uso!

Ovviamente questa idea si presta a infinite varianti.
Per il gelato-sorbetto potete usare altra frutta a piacere, o anche dei mix di frutta.
Il biscotto può essere sostituito da biscotti già pronti, oppure potreste usare gli stampi da ghiacciolo per avere degli stecchi-sorbetti!

Nel mio frigo non mancherà più... troppo buono!!




mercoledì 14 maggio 2014

Il miglio si fa in due



La settimana scorsa vi ho abbandonati, ve ne siete accorti?
Oggi rimedio con una doppia ricetta, o meglio, con due diversi usi della stessa ricetta.

Conoscete il miglio? No, non è solo cibo per canarini, possiamo benissimo mangiarlo anche noi .
È un alimento buono, versatile, simpatico, perfetto per variare un po' la dieta quotidiana.

Possiamo dire che assomiglia al cous-cous come forma, non ha un sapore particolarmente forte o accentuato, quindi si sposa bene con tutto. Si può mangiare come piatto unico, in forma di timballo o polpetta, come contorno e probabilmente anche come dolce.

Io ci ho fatto dei peperoni ripieni e delle buonissime crocchette, ecco le mie non-ricette!



PEPERONI RIPIENI DI MIGLIO

Ingredienti per 2 persone:
2 peperoni grossi e polposi
miglio
capperi
olive taggiasche denocciolate
peperoni secchi
erbe e aromi freschi a piacimento
olio
sale e pepe

Cuocere il miglio come indicato nella confezione. Se come nel mio caso non ci sono le indicazioni, andate un po' a sentimento. Sciacquatelo, buttatelo in una pentola con circa il doppio quantitativo di acqua bollente salata e fate cuocere circa 20 minuti. Il miglio deve assorbire tutta l'acqua, se lo fa troppo in fretta aggiungetene ancora. Quando è pronto conditelo con dell'olio in una ciotola e sgranatelo con una forchetta perché i chicchi tendono ad attaccarsi tra loro.

Mentre il miglio cuoce (si spera!) preparate i peperoni. Tagliate la calotta superiore e tenetela da parte. Togliete semi e filamenti interni lasciando i peperoni interi. Lavateli e sbollentateli per 5/6 minuti in acqua bollente. Scolateli bene e lasciateli da parte.

Preparate ora il ripieno. Tagliate come vi piace i capperi, le olive e i pomodori secchi. Fate un trito con gli aromi. Io ho abbondato con gli aromi, mettendo un po' di tutto quello che abbiamo nell'orto: salvia, melissa, erba cipollina e prezzemolo. Mescolate tutto con il miglio in modo da ottenere un bel composto ben condito e amalgamato. Aggiungete sale e pepe all'occorenza.



Ora salate leggermente i peperoni, riempiteli e... via in forno a 180° per i soliti 20 minuti circa.
Mangiate e attenti a non scottarvi!



CROCCHETTE DI MIGLIO E PEPERONI

Miglio condito avanzato
un uovo di gallina felice
peperoni a dadini
pangrattato

Io avevo fatto decisamente troppo miglio per i miei due peperoni, quindi con lo stesso ripieno ho rimediato delle crocchette super buone. Ho aggiunto solo un uovo e dei peperoni rossi e gialli tagliati a dadini piccoli. Ho formato le crocchette e le ho passate nel pangrattato. Poi le ho cotte in forno visto che lo avevo acceso. Altrimenti credo che possiate tranquillamente cuocerle in una padella con poco olio.
Erano buonissime mangiate subito e soprattutto il giorno dopo, senza nemmeno riscaldarle.


E così con metà fatica, preparate almeno 2 pasti, bello no?

mercoledì 30 aprile 2014

Torta fondente


Oggi per il mercoledì veg vi propongo una torta vegana.
Molti mi chiedono se mangio le uova e i latticini. La risposta è si, non sono vegana.
Però mangio solo le uova di galline felici, come le chiamo io, ovvero le galline di casa del papà di Enrico.
Il latte non lo bevo. A volte lo uso per fare da mangiare, ma ultimamente lo sostituisco volentieri anche con il latte di soia o di riso.
Per quanto riguarda i formaggi il discorso è lungo e complesso, magari lo affronterò prossimamente. Diciamo che cerco di limitarne il consumo e cerco di utilizzare il più possibile formaggi fatti con il caglio vegetale.

Ultimamente faccio spesso torte vegane, un po' per scelta, ma anche perché mi capita di non avere in casa uova, burro o latticini. E sorpresa... le torte vengono buone comunque!

La torta di oggi poi è speciale: buonissima, super cioccolatosa e perfetta in questo periodo post uova di pasqua.
Ecco la ricetta:

TORTA VEGANA FONDENTE

Ingredienti:

200 gr di farina 00 (690 cal)
200 gr di cioccolato extra fondente (1030 cal)
50 gr di cacao amaro (160 cal)
100 gr di zucchero (360 cal)
4 cucchiai di olio di semi (432 cal)
1 bustina di vanillina (3 cal)
1 bustina di lievito per dolci (25 cal)
un bicchiere e mezzo di latte di soia (72 cal)

  1. Sciogliere la cioccolata a bagnomaria
  2. Mescolare la cioccolata con la farina setacciata, aggiungendo un po' alla volta gli altri ingredienti fino ad avere un composto morbido e ben amalgamato.
  3. Se l'impasto risulta troppo compatto, imbrogliate e aggiungete altro latte, ma non troppo.
  4. Versare il composto in una tortiera a scelta. Io ho usato uno stampo da plum cake.
  5. Cuocere in forno caldo statico a 180° per 45 minuti circa.
Controllate facendo la prova stecchino, ma attenzione: il cioccolato è fuso, quindi difficilmente lo stecchino sarà completamente asciutto. Se avete dubbi tenete la torta in forno 10 minuti in più.

Lasciate raffreddare e godetevi questa bomba di cioccolato.

Per curiosità ho fatto il calcolo delle calorie. Le calorie singole sono segnate nella lista degli ingredienti e il totale della torta è di 2.772 calorie. Considerando di dividere la torta in 10 fette, avremo una fetta di torta da 277 calorie.

Enrico, sappilo!

mercoledì 23 aprile 2014

Pic-nic veg



Come promesso... eccomi con la ricetta vegetariana del mercoledì!
Anzi, in questo caso la ricetta è vegana.
Vi propongo dei tramezzini perfetti per i pic-nic tipici di questo periodo. E, visto che non mi piacciono le cose troppo facili, vi insegno anche come preparare un'ottima maionese vegana in pochi minuti. Secondo me non ne potrete più fare a meno!

Maionese Vegana



Ingredienti:

latte di soia (non aromatizzato)
olio di semi di mais (o altro a piacere)
succo di limone
sale
a piacere: un cucchiaino di senape – un cucchiaino di curcuma

Procedimento:
  1. rilassatevi: questa maionese non impazzisce come quella classica, è fisicamente impossibile!
  2. Versate tutti gli ingredienti tranne l'olio in un contenitore dai bordi alti.
  3. Iniziate a frullare con un frullatore ad immersione e aggiungete poco alla volta l'olio.
  4. La maionese inizierà a montare in pochi minuti, continuate a versare olio se la volete più densa.
  5. Versare la maionese in un contenitore di vetro e riporla in frigo dove si addenserà ulteriormente.



La maionese dura circa una settimana, ma è probabile che la finiate prima!
Gli appassionati di maionese si accorgeranno a malapena della differenza con la maionese classica, il sapore è veramente buono.
Questa maionese ha diversi vantaggi: costa poco, si prepara in un attimo, non ha colesterolo (o ne ha poco), è adatta anche a intolleranti al lattosio, a vegetariani e vegani.
Unica accortezza: non parliamo di un alimento ligth. La maionese è fatta principalmente di olio, quindi ha molte calorie e un alto contenuto di grassi. Non bisogna abusarne!


Ora che avete fatto la maionese, vi spiego come fare la versione alternativa dei tramezzini al tonno.

Salsa non-tonnata per tramezzini



Ingredienti:

ceci cotti
succo di limone
sale
pepe
prezzemolo
tahina (è un “burro” di semi di sesamo. Si può anche fare in casa. Se non l'avete non importa)
maionese veg

Procedimento:
      1. In un frullatore versate tutti gli ingredienti tranne la maionese e frullate. Frullate fino ad ottenere la consistenza desiderata. Più olio aggiungete, più la maionese diventa soda.
      2. Mescolate i ceci frullati con la maionese e aggiustate di sale se necessario.
      3. FINE




Ora non vi resta che farcire i tramezzini come meglio pensate e correre a godervi il vostro pic-nic.



mercoledì 16 aprile 2014

mercoledì veg

Ultimamente in tanti mi chiedono informazioni riguardo alla mia alimentazione e spesso vogliono avere qualche ricetta.
Visto che ultimamente ho poco tempo/voglia di cucinare e ancora meno tempo di seguire come si deve questo blog, avrei deciso (sperando di farcela) di impegnarmi a condividere almeno una ricetta vegetariana alla settimana.
Precisamente posterò la mia ricetta il mercoledì. Perché proprio il mercoledì?
Perché, anche se in pochi lo sanno, in Italia il mercoledì è VEG!
Sto parlando di un'iniziativa della LAV che si chiama appunto “mercoledì veg” e che consiste sostanzialmente nella proposta di mangiare vegetariano per almeno un giorno alla settimana.
Nulla di complicato o impossibile, se avete voglia provate anche voi.
Io vi aiuto postando qualche ricetta, anche se, ricordatevi, che per mangiare vegetariano non serve fare i salti mortali: una pasta con le verdure e il gioco è fatto!

Oggi allora vi propongo una ricetta facile facile, lo so, è un po' tardi, ma non ci vuole molto a prepararla, quindi fate ancora in tempo.



TORTINO DI PATATE E CAVOLFIORE
dosi per una teglia tonda, diametro 25 cm circa, 2 persone affamate

5 patate
1 cavolfiore piccolo
2 uova
formaggio morbido tipo crescenza, stracchino o simili
sale, pepe
erba cipollina
una noce di burro oppure olio
pangrattato


Cuocete al vapore le patate e separatamente il cavolfiore.
Una volta cotte, schiacciate le patate ancora calde con una forchetta.
Regolatele di sale e pepe e aggiungete dell'erba cipollina fresca (se piace) o altre erbe a piacimento.
Sbattete a parte le uova e mescolatele alle patate schiacciate.
Tagliate a dadini il cavolfiore.
Imburrate una teglia e cospargetela di pangrattato.
Distribuite nella teglia un primo strato di patate, metà del composto.
Sopra alle patate versate il cavolfiore a dadini e spolverate di sale e pepe (1).
Mettete qualche ciuffetto di formaggio a piacimento (2).
Distribuite sopra il secondo strato di patate (3).
Cospargete la superficie di pangrattato e a piacere del burro a tocchetti o un giro d'olio (4).
Cuocete in forno a 180° per 20 minuti circa, se volete una bella crosticina, 5 minuti di grill.
Mangiare e leccarsi i baffi (almeno credo, visto che ancora non l'ho assaggiato... stasera vi so dire!).



 Ricetta che si presta a mille varianti, usate la fantasia e quello che avete in dispensa!

lunedì 17 marzo 2014

Se dimentichi di fare la spesa ...





Ahimè a casa nostra succede spesso, ma non è mai un problema, alla fine riusciamo sempre a mangiare, e spesso con grandissima soddisfazione!
È stato il caso di questa zuppa, preparata domenica sera: frigo vuoto, verdure finite, niente avanzi, niente supermercati aperti per noi, pizza mangiata la sera prima...
Il giro in dispensa però ha portato alla luce dei piccoli tesori: farro, lenticchie rosse, piselli secchi, fave secche e grano saraceno.
E visto che a casa nostra non si dice mai no ad una buona zuppa... zuppa sia!



ZUPPA DEI TESORI
Elenco gli ingredienti, ma sappiate che come al solito le dosi non esistono, tutto a occhio!

Mezza cipolla
Un pezzetto di porro
Una piccola carota
Un gambo di sedano
Una piccola zucchina
Farro
Piselli secchi
Lenticchie
Fave secche
Grano saraceno
Rosmarino
Alloro
Salvia
Olio Extravergine di Oliva
Sale, pepe

  1. Dopo aver scovato mezza cipolla e un pezzetto di porro in frigo, ho deciso di affettarli entrambi, non troppo sottilmente, come piace a noi. Ho tagliato a rondelle anche una carota e del sedano e una piccola zucchina.
  2. Dentro alla mia mitica pentola a pressione, ho soffritto con abbondante olio le verdure.
  3. Nel frattempo in una ciotola ho mescolato il farro, i piselli, le lenticchie, le fave e il grano saraceno. Sono andata ad occhio, in base al colore ho messo un po' di questo e un po' di quello. Ho sciacquato il tutto con l'acqua fredda fino a che l'acqua è rimasta limpida.
  4. Ho aggiunto al soffritto il mio misto di legumi e cereali e li ho fatti cuocere insieme per qualche minuto.
  5. Sono uscita a raccogliere l'alloro, il rosmarino e qualche foglia di salvia. Ho lavato bene, poi ho tritato il rosmarino e la salvia, mentre l'alloro è finito in pentola intero.
  6. Ho versato nella pentola a pressione acqua bollente, fino a coprire gli ingredienti, e ho aggiunto sale e pepe.
  7. Ho chiuso la pentola e l'ho fatta andare per circa 15 minuti dopo il fischio.
  8. La zuppa è pronta!


Dalla pentola a pressione è uscita una zuppa vellutata e cremosa. Fave, lenticchie e piselli si sono praticamente sciolti, se volete vederli intatti, dovrete cuocere per meno tempo la zuppa.
Che dire?

Buonissima, veloce e nutriente!