Domanda esistenziale: come si dovrebbe
essere a 30 anni passati? La risposta non è facile né può
essere universale, probabilmente ognuno ha una propria personale
risposta.
Io mi sento ancora in un vortice di
dubbi e insicurezze e sicuramente mi lascio ancora trasportare dalle
emozioni in maniera spesso incontrollata.
Questa cosa mi fa pensare. Nella mia
testa a questa età dovevo essere matura e risolta e coerente.
Per ora tutto quello che so di me è
quello che non voglio essere, mi viene più facile definirmi
attraverso dei no.
Tra questi no negli ultimi mesi ne è
emerso uno molto grosso: non voglio uccidere animali per nutrirmi.
Detta così sembra una cosa molto
estrema, in realtà la consapevolezza di questa decisione è arrivata
piano, negli anni e sta maturando col tempo.
Ho sempre provato un certo disagio nel
mangiare la carne, come se una parte di me sentisse che era
sbagliato.
Ci ho messo parecchio tempo ma ora so
di essere vegetariana e mi sento molto in pace per questo e mi sto
applicando per diventarlo a tutti gli effetti.
Ho iniziato smettendo di mangiare carne
e devo dire che è la cosa più facile.
A un certo punto mi sono resa conto che
avrei dovuto fare attenzione agli ingredienti dei cibi confezionati
e, per esempio, all'uso di strutto nel pane (la mia scelta di pane
nel panificio del paese si è ridotta da 200 tipi di panini a 2!!!).
Ora sto cercando di eliminare anche il
pesce, che finora è stata l'ancora di salvezza di chi mi invitava a
pranzo o a cena. Io sono pronta a diventare vegetariana, ma mia mamma
e mia suocera lo saranno? Povere donne!!
Con il latte e le uova per ora convivo,
con l'idea però di ridurne il consumo sempre di più.
Nel frattempo cerco di imparare ad
usare e apprezzare alcuni cibi alternativi, come il latte e lo yogurt
di soia (il budino di soia non ha niente da invidiare a quello fatto
con latte vaccino), e naturalmente sto provando a familiarizzare con
il tofu.
Chi lo conosce saprà già quello che
sto per dire: il tofu non sa di niente, caratteristica che lo rende
adatto a moltissime preparazioni.
Sentirete parlare di tofu ancora in
queste pagine, per oggi vi lascio con una delle mie solite “non
ricette”, il mio primo esperimento di tofu cremoso.
Involtino freddo di melanzane grigliate
e crema di tofu
Ingredienti:
1 melanzana grossa
1 panetto di tofu (la confezione che ho
preso io è composta da due panetti da 125 gr ciascuno)
Succo di mezzo limone piccolo
Salsa di soia
Olio di oliva
erba cipollina
Scottate il panetto di tofu intero per
alcuni minuti in una pentola di acqua bollente.
Scolatelo bene e spezzettatelo dentro a
una ciotola. Aggiungete la salsa di soia, il succo di limone, olio di
oliva e l'erba cipollina. Passate tutto al mixer e aggiungete un po'
di olio o salsa di soia a piacimento. Non dovrebbe servire il sale
perché la salsa di soia è già di suo molto sapida, comunque
assaggiate e aggiustate secondo il vostro gusto. Anche l'erba
cipollina può essere sostituita da una spezia a piacere, la ricetta
originale prevedeva dragoncello.
A questo punto la crema è pronta.
La melanzana va tagliata a fette di
mezzo centimetro circa e grigliata da entrambi i lati.
Ora farcite ogni fetta con un
cucchiaino abbondante di crema di tofu e servite irrorando con un
giro d'olio sopra o con della glassa di aceto balsamico o con dei
pomodorini.
Io ho preparato gli involtini e li ho
lasciati qualche ora in frigo, come al solito più riposano più
acquistano sapore.
Sono un buon antipasto estivo, una
ricetta veloce e diversa dal solito, che può piacere anche a chi non
piace il tofu.
Nella foto vedete anche dei triangoli
di piadina spalmati con un'altra salsa.
In realtà quella foto è del giorno
dopo: avendo avanzato sia la crema di tofu che delle melanzane (cotte
al forno), ho creato la crema di tofu alle melanzane!! Niente
ricetta, ho semplicemente frullato il tutto e poi spalmato su una
piadina (all'olio!).
Buono. Dopo questo antipasto fresco e
un bicchiere di bollicine, ci siamo fatti la prima zuppa di zucca
della stagione (ne seguiranno molte altre...).
1 commento:
Occavolacci! Io non ho mai mangiato molta carne ma ora la questione si fa pesante... Già è difficile fare da mangiare per due, figuriamoci se cominciassimo a fare menù separati! Urge organizzarsi...
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